Per parlare dell'INUTILE

[Testa]

Giaveno: centro del Piemonte, (prov. Torino), sulla sinistra del Sangone, a 506 m d’alt.;5265 ab. (nel 1968) [Giavenesi] (com.: 72 Kmq; 8256 ab. sempre nel 1968). Situata nell’ampia conca di Giaveno, di natura alluvionale, bagnata dai corsi d’acqua che scendono dal gruppo del Rocciavrè (2778 m), è stazione climatica estiva e invernale e centro di sport invernali (seggiovia alla punta dell’Aquila, 2115 m, pensa te). Conserva il castello medioevale e resti delle antiche mura. Collegiata di San Lorenzo. Seminario (1571). Produzione di frutta, funghi, carbone vegetale. Industrie tessili, cartarie, meccaniche e metallurgiche.
-St. Vi si svolse nel 773 la famosa battaglia in cui i Franchi di Carlo Magno aggirarono e sbaragliarono i Longobardi di re Desiderio schierati a difesa della Chiusa di Susa.

Che poi Giaveno non è così lontana, è che ci sono le montagne di mezzo, che ti obbligano a fare un lungo giro per arrivarci, ma è soltanto lì dietro. Te ne accorgi se passi dalla colletta di Cumiana e tiri un po’ il collo alla tua macchina. Ma veniamo alla musica.

Non parlerò di Andrea Mazzari, il vetricante o anche Andrea di Giaveno, già cantante degli Effetti Collaterali, che oggi intraprende la carriera solista con la produzione e pubblicazione di AM - Approssimativamente - CD 2003 e contemporaneamente presta la sua voce nella recentemente costituita formazione dei Maman Kabul.

Parlerò invece di Abreagire dei PONGO, CD 2001, che lo stesso Mazzari ha sottoposto alla mia attenzione. Si tratta di un’autoproduzione di sei tracce ben confezionate di rock fresco e potente, rough & melodic allo stesso tempo. La grafica è semplice, simpatica ed efficace.
Che poi devono essere simpatici pure i Pongo, dal momento che nell’acustica “The man on the Mountain” l’unica di idioma anglofono, che un po’ mi fa venire in mente gli Stones e Dylan, ridono. Per fortuna che c’è ancora qualcuno che ride.
Che poi non sono mica sicuro che i Pongo siano di Giaveno.

[il carbone vegetale]

si, sono di giaveno.